Chievo, Tomovic: “La perdita di Dainelli, Gamberini e Gobbi è importante, ma non ripeteremo gli errori della scorsa stagione! E Djordjevic…”
mercoledì 11 Luglio 2018 - Ore 13:50 - Autore: Staff Trivenetogoal
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C’è una storia di amicizia e destini incrociati che unisce le acque dell’Adige a Verona a quelle del Danubio a Belgrado: cresciuti entrambi nella Stella Rossa, Nenad Tomovic e Filip Djordjevic erano già stati compagni al Rad Belgrado nella stagione 2006/2007, quando Filip mettendo a segno 16 reti si meritò il ritorno alla casa madre. Un anno e sarebbe partito per la Bretagna a Nantes, proprio quando alla Stella Rossa rientrava Nenad. Dieci anni dopo, i due si ritrovano al Chievo dove è Filip a raggiungere l’amico: «Ci siamo sentiti prima del suo arrivo e gli ho consigliato di venire qui. Ha capito subito che ciò che gli dicevo era la verità» racconta Tomovic, felicissimo di aver messo radici a Veronello: «Devo ringraziare il presidente, il direttore, e il mister, per avermi riscattato e aver puntato su di me. Mi sono trovato bene sin dal primo giorno e volevo rimanere. Siamo tutti contenti e darò tutto per questa squadra». Occhio all’anagrafe, il Chievo volta pagina e avvia il nuovo corso. Tomovic ha parole di riconoscenza per tre colonne della retroguardia che hanno salutato la truppa: «Dainelli, Gamberini, e Gobbi sono una perdita importante. Ho imparato molto da loro. Sono tuttavia sicuro che chi è rimasto e i nuovi acquisti sapranno far bene. Ci prepareremo al meglio per farci trovare pronti al via. Non ripeteremo gli stessi errori dello scorso anno».
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(Fonte: Corriere di Verona. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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