Treviso, Visentin: “Società in vendita o satellite del Chievo? Ma dai, sono chiacchiere di paese!”. E intanto per il Tenni…

giovedì 5 Aprile 2018 - Ore 15:00 - Autore: Staff Trivenetogoal

Periodicamente sul conto dell’Acd Treviso nascono voci strane, come la vendita del club, tanto per cambiare oppure, e questa è solo la più nuova, la volontà di un club di serie A, nella fattispecie il Chievo, di trasformare il Treviso in una sua società-satellite. Il presidente biancoceleste Luca Visentin, alla richiesta di commentare queste indiscrezioni, si apre ad un sorriso tra l’ironico e il sarcastico e commenta con poche parole: «È un anno che le sento ‘ste voci: non esiste. Ma vi pare che sia il tipo che vende il Treviso? A meno che non arrivi qualcuno che mi metta sul tavolo un milione di euro… Ma dai, solo chiacchiere di paese». Ci sarebbe pure quella del Chievo. «Anche in questo caso sono in attesa che qualcuno mi contatti, finora io non ho visto nessuno. Mi sembra qualcosa di completamente campato in aria». In ogni caso per sapere effettivamente se siano solo “ciacole” o qualcosa di diverso basterà aspettare un po’ di tempo. Quella che invece è del tutto reale ed anzi effettiva è un’altra notizia: la ditta Basf Construction Chemicals, che ha uno stabilimento di strada Vicinale delle Corti e che produce e commercializza materiali destinati all’industria delle costruzioni, ha fatto omaggio all’amministrazione comunale del progetto per la ristrutturazione dell’ala est del Tenni, inagibile da mesi per sicurezza. Costo del progetto: 16 mila euro, la giunta ha approvato. Ma i lavori allo stadio non erano a carico dell’Acd Treviso? «Solo le migliorie, come pulizia della tribuna, impianto di illuminazione, spogliatoi ed altro – specifica l’assessore Ofelio Michielan – l’accordo è che entro i prossimi 5 anni il Treviso si impegna ad investire 290 mila euro per ridare al Tenni un’immagine dignitosa e prepararlo per ospitare categorie superiori. Fra l’altro domani (cioè oggi ndr) Visentin ci fornirà tutta la documentazione necessaria, comprese fidejussioni ed assicurazioni, per ufficializzare il passaggio della gestione dell’impianto. La prossima settimana ci sarà la firma sull’accordo».

(Fonte: Tribuna di Treviso. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)