Mercato Mestre, perché adesso la conferma di Zironelli è molto più vicina: i dettagli
domenica 28 Maggio 2017 - Ore 00:11 - Autore: Dimitri Canello
Trivenetogoal news: Mauro Zironelli entro la metà della prossima settimana dovrebbe annunciare la sua permanenza alla guida del Mestre. Cosa è cambiato negli ultimi giorni? Zironelli ha riflettuto attentamente sull’opportunità di poter accettare le lusinghe provenienti da altri club, ma allo stesso tempo a Mestre ha tutto quello che un allenatore può volere. Un presidente capace e che gli concede ampia autonomia come Stefano Serena e una società in cui il suo parere viene prima di quello di qualsiasi altro componente dello staff dirigenziale. Quasi un manager, insomma. Lo hanno chiamato da Pordenone, dove il ds Denis Fiorin ha cercato di cautelarsi in caso di partenza di Bruno Tedino, lo hanno chiamato da Padova, dove qualcuno (da capire chi) gli ha offerto fra il serio e il faceto la panchina. E soprattutto lo ha chiamato Pasquale Sensibile, che già lo scorso anno gli aveva telefonato quando sembrava dovesse diventare ds del club piemontese prima di prendere la strada di Trapani. Il colpo di fulmine con Sensibile scattò due anni fa, per una segnalazione arrivata sul tavolo del dirigente da Piacenza. Da quel momento Sensibile ha seguito Zironelli e ne è rimasto letteralmente stregato. Poi ci sarebbe il Vicenza, una situazione a dir poco caotica. Zironelli è stato contattato da due dirigenti che rappresentano due diverse cordate o comunque potenziali acquirenti del club. Da Pastorelli non risulta nessuna chiamata. Ma, vista la situazione tutt’altro che chiara, Zironelli preferisce le certezze di Mestre. Dove avrà ampia voce in capitolo anche sulla costruzione della squadra. Fra i probabili confermati ci sono, per ora, Sottovia, Gritti, Beccaro, Fabbri, Zecchin, Boscolo e Pinton. Poi ci saranno gli innesti, ma di quello si parlerà più avanti. Ora quello che conta è che Zironelli è vicinissimo alla conferma. A meno di un’offertona dell’Alessandria, il suo destino si colora di arancionero.
Commenti
commenti