Bassano-Venezia, Inzaghi: “Non cambio nulla”

Mister Inzaghi, innanzitutto una sua opinione riguardante il fatto che lunedì entrerete in campo con 15 minuti di ritardo, in segno di protesta contro gli atti di violenza negli stadi che si sono verificati ultimamente.
“Penso che sia giusto, perché sono successi episodi che non dovrebbero mai capitare. Capisco che tifosi possono rimanere delusi dopo una sconfitta, ma arrivare a picchiare i giocatori penso sia una cosa inconcepibile al giorno d’oggi. Per cui se la Lega ha deciso così rispetteremo la sua decisione e lo faremo volentieri”.
Parlando dei match che saranno disputati: lunedì affronterete una partita impegnativa in casa del Bassano, mentre il Parma se la vedrà con il Fano. Puntate sempre a mantenere i sette punti di vantaggio sulla seconda?
“No, noi puntiamo innanzitutto a fare bene, non guardiamo ai punti di vantaggio perché sarebbe un errore madornale. Mancano ancora nove partite, sono in palio ventisette punti, per cui non abbiamo fatto ancora nulla. Siamo in una buona posizione ma dobbiamo continuare a fare quello che abbiamo fatto finora. Ogni partita nasconde delle insidie e questa è una partita complicata perché il Bassano non merita la classifica che ha. Inoltre ha cambiato allenatore e quello attuale, che conosco, è molto bravo e preparato, i giocatori poi, se indovinano la partita, possono battere qualsiasi squadra. Non a caso il Bassano è stato anche in testa, in questo campionato. Noi siamo consapevoli di tutto questo e stiamo preparando la gara nel migliore dei modi”.
Si aspettava che il Bassano, dopo l’andata, avrebbe avuto poi questo tracollo?
“Il Bassano è una realtà importante così come il Pordenone. E’ poi vero che hanno avuto alcune difficoltà e la cosa mi dispiace, perché io sono anche un grande amico del presidente rosso che oltretutto è un grande tifoso del Milan,  e sono anche amico dell’attuale allenatore. Per cui io auguro al Bassano le migliori fortune, in quanto fa un calcio pulito, un calcio che mi piace. Quindi lunedì saremo avversari, ma penso e spero che il Bassano vada ai play-off, perché se lo merita”.
Che tipo di partita si aspetta?
“So che l’allenatore è un tipo propositivo, per cui mi aspetto un bel match, con tanti tifosi, quindi spero che sia una bella partita di calcio, auguriamoci quello, poi che vinca il migliore sperando che  sia il Venezia. Poi certo, sarà una gara molto molto complicata, perché loro possono batterti se non affronti la partita nel modo giusto, ma mi auguro che questo non accada”.
Lei allena un gruppo che è tale sia fuori che dentro il campo. Qual è il morale in questi giorni?
“ Il morale è buono anche se siamo usciti da una partita complicata, quella contro il Modena, nella quale abbiamo preso tante botte. Ci sono alcuni giocatori che non sono ancora riusciti ad allenarsi per i postumi della partita, parlo di Geijo, Marsura e Ferrari,  ma spero di recuperarli, del resto abbiamo tempo fino a lunedì mattina, quando faremo la rifinitura a Bassano.  Dopotutto, i giocatori che ho citato hanno una buona condizione e non hanno bisogno di molti allenamenti. Dobbiamo cercare quindi di recuperare le energie per rimetterci subito in pista”.
In base alle statistiche il Venezia ha segnato spesso alla fine del tempo regolamentare anche nei minuti di recupero, come ad esempio nell’ultima partita contro il Modena. Il che significa che il team ci crede fino in fondo.
“È vero che nell’ultima partita la squadra ha segnato alla fine, però avrebbe meritato di segnare prima, dal momento che ha realizzato venti tiri in porta e solo casualmente ha segnato negli ultimi minuti, ma se si gioca così, si crea così tanto, si fanno tutti questi tiri in porta contro una squadra complicata da affrontare, poi le partite si vincono. E’ quando tiri poche volte in porta che alla fine poi magari le partite le pareggi, per cui penso che il risultato di queste ultimegare sia meritato, in quanto frutto del lavoro e della voglia. Però come ho detto dobbiamo continuare a fare bene, perché tutti sperano in un nostro passo falso, e dobbiamo cercare di non farlo”.
Parlando invece della condizione della squadra dovrebbe sicuramente a rinunciare a Domizzi squalificato. Pensa che tra le numerose alternative che ha, potrebbe esserci, per sostituirlo, Cernuto in pole position?
“Io non mi preoccupo mai dei giocatori che vengono squalificati. E’ chiaro che Domizi è un giocatore importantissimo per questa squadra, ma noi abbiamo sempre sopperito all’assenza di chiunque nel modo migliore. Nel caso specifico, abbiamo tre fortissimi difensori centrali, che sono Malomo, Cernuto appunto e Pellicanò, per cui starà a me decidere chi far giocare, però tutti e tre mi danno ampie garanzie, quindi il mio “problema” è solo quello di decidere chi far giocare dei tre, perché tutti meriterebbero di scendere in campo lunedì sera. Adesso cercherò di capire, in base agli avversari ed a quello che vogliamo proporre noi, chi sarà il più adatto a disputare questa partita fin dall’inizio”.
Per quanto riguarda invece il centrocampo, si potrebbero rivedere Falzerano Bentivoglio e Acquadro, i quali ultimamente hanno fatto molto bene?
“ Ad oggi non si può ancora fare un ipotesi di formazione; manca infatti qualche giorno emspero di riuscire ad avere tutti a disposizione. Sono tutti bravi in forma per cui, come dicevo, spetterà a me schierare i migliori per questa partita”.
Circa l’attacco ha in mente di cambiare qualcosa?
“ È difficile cambiare qualcosa quando una squadra va così bene. L’allenatore non deve fare danni in questi momenti,  fare invenzioni come invece fanno certi. Io non devo inventarmi nulla. E’ chiaro che la formazione che è scesa in campo ultimamente ha dato ampia dimostrazione di affidabilità, per cui, se staranno bene, giocheranno loro, se invece non sarà così giocherà qualcun altro”.
Campionato a parte, tra poco avrete la prima finale della stagione, quella di Coppa Italia contro il Matera.
“Abbiamo solo due settimane senza turni infrasettimanali, per cui dovremmo ottimizzare il lavoro, così quando avremo la Coppa Italia ed il turno di campionato avremo poco tempo per allenarci, però speriamo di avere tutta la rosa a disposizione”.

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