Triestina, termina 4-0 la sgambata con gli Juniores. E si vede in campo anche Zoom…

venerdì 10 Marzo 2017 - Ore 11:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli

Una sgambata prima di tre giorni di vacanza per gli alabardati, un pomeriggio da ricordare per gli juniores di Lotti per aver calcato il prato del Rocco, un pomeriggio mite per il centinaio di afficionados in tribuna con la curiosità di vedere all’opera Zoom. L’amichevole organizzata allo stadio ha il sapore antico delle sfide tradizionali che un po’ più di vent’anni fa avevano come palcoscenico il vecchio Grezar. Milanese a quesi tempi stava in campo a presidiare la sinistra, ora ossserva i ragazzi della società che dirige. E a sinistra della difesa vanno gli occhi di tutti. Zoom Langwa, giovane canadese di belle speranze, era stato visto in campo (allenamenti a parte) in agosto nel tradizionale test di apertura stagione sul campo di Santa Croce. «Manca solo l’ok della Prefettura poi possiamo perfezionare il tesseramento. Una questione spero di pochi giorni» rassicura Milanese. Zoom si muove bene ma non ha quella verve rimasta negli occhi di chi lo ha visto giocare quest’estate. Del resto ha ripreso ad allenarsi con la squadra da alcune settimane dopo un rientro in Canada, il suo Paese d’origine. Andreucci nel primo tempo lo ha impegato da terzino sinistro, alle spalle di Corteggiano. Nella ripresa il ragazzo è andato a prendere il posto del sudamericano in asse con l’altro baby Pizzul. Zoom è sembrato essere più a sua agio da incursore. Insomma, se la telenovelas finalmente arriverà al lieto fine, Andreucci avrà un’altra freccia al suo arco per il finale di stagione. Per il resto l’amichevole contro gli juniores è stata l’occasione per il tecnico di testare un altro modulo finora inedito o quasi. L’elementare 4-4-2 con esterni Corteggiano e Brdaschia, Frulla e Meduri a ordinare il gioco, França e Serafini di punta. Quest’ultimo, sotto utilizzato nelle ultime gare, non è entrato nelle rotazioni, mentre nella ripresa il bomber è stato avvicendato dal connazionale Dos Santos. La Triestina dei “grandi” per la cronaca si è imposta per 4-0 (doppietta di França e reti di Brandmayr e Dos Santos nel secondo tempo) contro i giovani alabardati ben messi in campo (ovviamente la prima squadra non ha forzato i ritmi) e con alcune individualità interessanti come Erman e Colavecchio, oltre al portiere Puiu autore di un paio di interventi apprezzabili sul piano tecnico e della personalità.

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(Fonte: Il Piccolo. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)