Chievo, si pensa anche agli introiti dei diritti tv: ecco le cifre dall’ottavo al quattordicesimo posto
giovedì 23 Febbraio 2017 - Ore 13:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Da qui a fine campionato possono ballare almeno due milioni di euro, per il Chievo, sulla fetta totale d’introiti dai diritti televisivi. È lo scalino economico che, ad esempio, separa l’undicesimo posto dal decimo. Cioè, a ora, il Chievo di Maran, 32 punti, dalla Sampdoria di Giampaolo, 34. Parliamo, come detto, di quella quota dei diritti tv legata alla posizione di classifica al termine del torneo. E di quelle stime che sono freschissime nonché basate sulle nuove delibere della Lega Serie A. Il sistema generale di ripartizione dei diritti è fissato così: il 40 per cento in parti uguali, il 30 per cento sul bacino d’utenza e il 30 per cento su storia sportiva e risultato dell’ultima stagione. Questa è la base. E dunque: lo step di rilievo, per il Chievo, sarebbe entrare nelle prime dieci, nella classifica finale della serie A 2016-17. Facciamo delle ipotesi. L’ottavo posto oggi privilegio dalla Fiorentina, a 40 punti, varrebbe al Chievo, in tutto, 38.5 milioni. Difficile, però, soffiare la poltrona attualmente occupata dai viola, a +8 su Pellissier e compagni. Arrivando nono, allora, il club della Diga porterebbe a casa, in tutto, 37 milioni: lì, al presente, siede il Torino, 35 gettoni, +3 sui gialloblù. Ottenendo quel decimo posto che oggi dista due punti, invece, la somma derivante dai diritti tv, per via Galvani, sarebbe di 36,5 milioni. Cifra che, tarata sempre sul Chievo, scenderebbe di 2 milioni, cioè 34.5, qualora la banda Maran uscisse dalla Top Ten e chiudesse nella posizione odierna, cioè l’11esima. E più giù dell’11esima? A ogni gradino si perderebbero circa 400mila euro, e nei gradini direttamente sotto il Chievo troviamo Sassuolo (30 punti), Udinese (29) e Cagliari (28).
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(Fonte: Corriere del Veneto. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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