Caos Treviso, Dondi: “La squadra? Abbiamo 15-20 giocatori che aspettano solo il via libera…”
mercoledì 28 Dicembre 2016 - Ore 12:00 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Il nuovo presidente dell’Acd Treviso Claudio Dondi ha scelto il momento sbagliato per prendersi il club: il Comitato Regionale a Mestre è chiuso sino al 2 gennaio e di scartoffie da portar lì ce ne sarebbero ancora. «Ho sentito al telefono il presidente Giuseppe Ruzza e gli ho mandato per mail il verbale delle dimissioni di Nardin a favore di Vissoli (datata 3 novembre, ndr) che loro ancora non avevano – rivela Dondi – sono una persona corretta e non avrei mai preso il Treviso se non avessi avuto i documenti necessari. A Mestre Nardin risultava ancora presidente, hanno preso atto della documentazione dicendo però che gli uffici erano ancora chiusi, al che io gli ho detto: “Guardi Ruzza, se lei vuole che il Treviso sia pronto per il campionato mi deve dare la possibilità di lavorare come le ho chiesto”. Anche perché, scusate, se oggi dovessi fare una conferenza stampa e dire come stanno le cose dovrei raccontare di qualcosa che non funziona». E allora a questo punto a Mestre cosa intendono fare? «Ruzza mi ha detto che in queste ore sarebbe passato in ufficio, anche se chiuso, per dare l’ok alla procedura. Mi auguro di cuore che mi chiami, così poter andare il più presto a Mestre con Vissoli per chiudere il discorso. E comunque presentando i verbali di cessione con convocazione del Cda ho tutte le carte in regola per dire che sono il presidente del Calcio Treviso».
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L’8 c’è Istrana-Treviso: ce l’avremo una squadra? «Per me sì. Lavoro ce n’è ma anche la volontà di fare: il nostro diesse Mario Pranzani ha convocato 15-20 giocatori, alcuni anche con nomi importanti, che attendono solo il via libera per venire ad allenarsi».
(Fonte: Tribuna di Treviso. Trovate il resto dell’articolo sull’edizione odierna del quotidiano)
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