Legnago-Triestina, squadra al gran completo per regalare una gioia a Biasin
domenica 25 Settembre 2016 - Ore 12:30 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Finora, nelle sue due escursioni triestine da presidente dell’Unione, Mario Biasin ha visto una sconfitta con il Venezia nel finale della passata stagione, e poi un pareggio a reti inviolate la scorsa domenica al Rocco contro l’Union Feltre. Se gli alabardati non vogliono fargli aspettare altri sei mesi e mezzo (tornerà in città nel periodo pasquale) per vedere finalmente una vittoria, sarebbe ora di regalargliela già oggi a Legnago (inizio ore 15, arbitra D’Amato di Siena), dove Biasin sarà presente. Ma oltre al doveroso regalo al presidente, oggi la Triestina deve anche riaccelerare dopo la parziale battuta d’arrestocontro l’Union Feltre. Per una squadra che punta al vertice, un pareggio interno è sempre da considerare un mezzo passo falso: certo, la Triestina meritava di vincere, ma proprio per questo rabbia e voglia di rifarsi dovranno animare oggi la squadra di Andreucci sul campo di una squadra comunque ostica, che ha già messo in cascina 4 punti e nella precedente partita casalinga ha regolato con un secco 2-0 il Calvi Noale, senza dimenticare che ha fatto un figurone anche a Belluno. La Triestina comunque arriva all’appuntamento odierno al gran completo (a parte ovviamente Langwa “Zoom”, che arriverà a Trieste in settimana per il primo passo dell’iter che potrebbe portare a sbloccare la sua situazione). Tutti recuperati dunque e tutti a posto sul piano fisico, cosa che permette ad Andreucci un’ampia scelta in ogni reparto per il suo consueto 4-3-1-2. Ieri mattina ultima rifinitura al Rocco: all’inizio giochi con la palla a gruppi di grande intensità ma anche divertenti per i giocatori, poi parte atletica e quindi a chiudere quella tattica, nella quale come consueto il tecnico ha mischiato le carte e curato ogni dettaglio. Dalle ultime indicazioni, sembra che davanti a Voltolini potrebbe esserci una conferma piena per la difesa vista domenica scorsa, che del resto ha fatto molto bene, con la coppia Leonarduzzi-Aquaro nel mezzo e Bajic e Pizzul come terzini. A centrocampo, con Corteggiano e Turea che hanno finalmente messo alle spalle i loro acciacchi fisici, sarà riproposto il terzetto titolare nella prima di campionato, con l’italo-argentino a sinistra e il moldavo a destra, mentre Cecchi sarà ovviamente il registra centrale. Il trequartista sarà come sempre Serafini, mentre ad affiancare França in avanti stavolta dovrebbe essere Bradaschia: anche ieri le indicazioni, come del resto per tutta la settimana, fanno pensare che infatti Dos Santos stavolta potrebbe partire dalla panchina. Ma anche il brasiliano potrà tornare utile a partita in corso, come del resto tutti gli altri che scalpiteranno fuori, a partire da Carraro e Frulla. La missione, come detto, è quella di uscire da Legnago con i tre punti: non si tratta solo di fare un regalo a Biasin e di godersi una rivincita sulla partita di domenica scorsa, ma anche della necessità di stare sempre nei primi posti in classifica, e sfruttare magari lo scontro diretto fra Campodarsego e Mestre, che oggi daranno vita a un big-match di alta classifica.
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