Venezia, Malomo: “Spero di poter vincere il campionato, le premesse ci sono tutte!”
lunedì 25 Luglio 2016 - Ore 14:30 - Autore: Gabriele Fusar Poli
Fisico possente, difensore in ascesa, grandi prospettive e con la voglia di spiccare il volo verso la serie B. Giorgio Perinetti ha puntato su Alessandro Malomo per garantire a Filippo Inzaghi un giocatore che possa integrarsi con Maurizio Domizzi al centro della difesa. Reparto dove la concorrenza non mancherà, con la presenza di Marco Modolo e Francesco Cernuto, due tra i reduci della promozione in Lega Pro, ai quali va aggiunto Paolo Pellicanò, jolly delle retrovie arrivato dal Belluno. Come il portiere Facchin, anche Malomo è arrivato dal Pavia, una società che dopo un paio d’anno di centroalta classifica con la gestione dei cinesi, quest’anno ha vissuto una stagione tribolata, sfasciandosi fino alla mancata iscrizione al torneo. Facchin e Malomo, si diceva, restano invece sulla cresta dell’onda, come il loro ex compagno Alex Pederzoli, che due anni fa era con loro e l’anno scorso ha giocato a Pordenone. Venticinque anni, 188 centimetri, romano cresciuto nel settore giovanile della Roma dopo i primi passi mossi nella Lazio, Malomo ha già un centinaio di presenze in Lega Pro collezionate con Prato e Pavia. Il presente si chiama Venezia. «Sono arrivato in un gruppo davvero molto forte» sottolinea il difensore centrale, «avrò la possibilità di lottare per un traguardo ambizioso. Anche nelle ultime due stagioni a Pavia l’obiettivo era la promozione in serie B: il primo anno siamo arrivati ai playoff perdendo al primo turno a Matera, nella passata stagione no. Spero come tutti noi di poter vincere il campionato, l’ultimo torneo con il Pavia è lo specchio eloquente che bisogna lottare tutti nella stessa direzione per centrare un obiettivo». Alessandro Malomo ha assaggiato la serie B con l’Albinoleffe (nove presenze e 761’ giocati), inizialmente veniva utilizzato a centrocampo come mediano, è stato Stramaccioni ad arretrarlo al centro della difesa, un ruolo che gli ha fatto guadagnare anche le attenzioni di Pierluigi Casiraghi, all’epoca tecnico dell’Under 21 azzurra. Un giovane promettente, che era entrato nelle simpatie tecniche di Luciano Spalletti durante la prima parentesi giallorossa dell’ex tecnico del Venezia. «Qua possiamo fare molto bene, le premesse ci sono, tutti lavoriamo per vincere e anch’io vorrò dare il mio contributo» riprende Malomo «sono arrivato insieme a Facchin, ma ritrovo anche Pederzoli. Le motivazioni non mi mancano visto come è andata alla fine la passata stagione con il Pavia. I risultati si raggiungono giorno dopo giorno, lavorando sodo in allenamento. Per me è una grandissima occasione, in una piazza come Venezia e in una società ambiziosa. Cercherò di dare il massimo».
(Fonte: La Nuova Venezia)
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